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Archivio monumenti progetto ricordi di vita
Nel suo primo triennio di operatività la società Arezzo Multiservizi s.,r.l., ha incentrato la sua attenzione sulla progettazione e realizzazione di interventi tesi a risanare, ristrutturare, ampliare i cimiteri per renderli maggiormente fruibili e migliorarne l'immagine ed il decoro. Il Cimitero può, tuttavia essere visto anche come uno straordinario museo all'aperto che registra attraverso le sepolture gli eventi storici della sua città, i protagonisti e più semplicemente il variare dell'arte e delle forme estetiche. Rappresenta un occasione unica di conoscenza di botteghe artigiane di artisti quasi sempre legati alla storia del territorio, un luogo di identità collettiva che permette di fissare nella memoria le testimonianze della propria storia, della propria cultura e della propria identità. Su questo presupposto nasce il progetto ' Ricordi di vita':per guardare il cimitero come luogo in cui si riflette l'immagine e la memoria storica della Città; per evidenziarne la valenza di beni culturali, espressione nei tempi della vita sociale e dei costumi della Città; per conservare, attraverso la schedature e la creazione di un archivio virtuale, la memoria dei monumenti oltre il periodo di durata delle singole concessioni cimiteriali. Il progetto parte dal Cimitero Monumentale della Fraternita dei Laici e vede la schedatura di una prima campionatura di 220 monumenti e l'elaborazione di un prototipo di scheda da utilizzare anche in una successiva analisi di altri monumenti dello stesso cimitero urbano e degli altri siti cimiteriali del Comune di Arezzo. Sono stati presi in esame oltre a monumenti di oggettiva valenza artistica, anche monumenti che riportano epigrafi o fotografie o arredi particolari, o monumenti che appartengono a personaggi rappresentativi per la vita della Città proprio nell'intento di documentare il patrimonio culturale racchiuso all'interno del cimitero. Il progetto è stato affidato ad un comitato scientifico, la schedatura dei monumenti è stata eseguita da due giovani laureati in conservazione beni culturali , Enrico Carboni e Sara Materazzi . Consulta l'archivio monumento progetto ricordi di vita >>Guarda il video "Ricordi di Vita"
Federico Mezzone - Zita Zurini nei Mezzone
- Area
- Monumentale
- Localizzazione
- Blocco: A16 Aiuola sedici Posto: 10/01 fila 1
- Tipologia
- Tomba
- Datazione
- 1974 ca.
- Materiali
- Pietra
- Descrizione
- La tomba presenta una struttura particolare, poiché si tratta di una sepoltura nata per commemorare Federico Mezzone (probabilmente sepolto nel Campo Inumazione), ma che successivamente è stata utilizzata ed adattata per ricordare anche la moglie, con il conseguente spostamento della lapide nel luogo della sua sepoltura. Alla pietra precedente, che componeva la lapide del marito, si è così aggiunto un’ulteriore spazio (pietra murata su quella più antica) dedicato alla foto della defunta e alla targa che ne ricorda il nome e i dati cronologici. Tutt’intorno all’area di sepoltura si dispiega un’aiuola incolta, su cui sono stati adagiati dei mazzi di fiori in stoffa e delle piantine direttamente interrate
- Committenza
- Famiglia Zurini-Mezzone (?)
- Fruizione: dati anagrafici
- Federico Mezzone - Zita Zurini nei Mezzone
- Fruizione: dati cronologici
- Zita N: 02/02/1908 M: 21/02/2000 - Federico N: 13/08/1903 M: 18/01/1974
- Iscrizioni
- Zita Zurini/ Mezzone/ Arezzo 2 2 1908/ Bibbiena 21 2 2000.
Federico/ Mezzone/ isola del Liri/ 13 8 1903/ Arezzo/ 18 1 1974. I. Lodiamo ora gli uomini famosi e i padri/ nostri che ci hanno generato…/ VIII. Alcuni ve ne sono che hanno lasciato un nome/ dietro di sé, per cui se ne possono tramandare le lodi./ IX. E altri ve ne sono che non hanno lasciato un ricordo;/ che sono morti come se non fossero mai esistiti; e sono/ divenuti come se non fossero mai nati; e non avessero/ lasciato figli dietro di sé./ X. Ma essi erano uomini pietosi, la cui rettitudine non/ è stata dimenticata./ XI. Attraverso la loro progenie costituiranno/ per sempre una buona eredità; e i loro figli/ sono dentro il patto./ XII. La loro progenie resistefermamente, e i loro figli, per causa loro./ XIII. La loro progenie resterà per sempre, e la loro gloria non sarà cancellata./ XIV. I loro corpi sono sepolti in pace; ma il loro nome vive per sempre./ Ecclesiastico, XLIV - Oggetti mobili
- Fiori in stoffa, piante interrate nell’aiuola circostante la sepoltura.
- Dimensioni
- 48x180
- Osservazioni
- Dal sito di localizzazione dell’azienda Federico Mezzone risulta sepolto con la seguente collocazione: CI5 Campo Inumazione 5, posto: 7/21 fila 21
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